La Retinopatia Diabetica è una grave patologia Oculare, complicanza del Diabete Mellito e una delle prime cause di cecità nei soggetti adulti dei Paesi occidentali e di maggior sviluppo.
Il Diabete è stato definito dagli esperti l’epidemia del nuovo millennio, per la sua continua e veloce espansione… si stima che 422 milioni di persone nel mondo, di cui 3.3 milioni in Italia, siano affette da questa pericolosa malattia.
L’aumento cronico della concentrazione di glucosio nel sangue protratto nel tempo, comporta l’alterazione del sistema microvascolare con un danno a carico dei Capillari… in particolare colpisce il microcircolo della Retina.
La Retinopatia Diabetica si distingue nella forma non proliferante (90% dei casi) nella quale si indeboliscono le pareti dei Vasi sanguigni con il conclamarsi di microemorragie, essudati, microaneurismi e l’insorgere di edemi nella Macula (la parte centrale della Retina destinata alla visione centrale) con grave deficit del Visus…
… mentre nella forma Proliferante si ha l’autogenesi di fragili neovasi, stimolati dalle aree ischemiche della Retina, con frequenti e pericolose emorragie che possono determinare il Distacco della Retina e la conseguente perdita della Vista o ancora un flusso anormale di Umor Acqueo che può portare al Glaucoma.
La continua ricerca di nuove ed efficaci terapie per la cura della Retinopatia Diabetica ha condotto, proprio agli inizi del 2018, ad un importante risultato…
… un microimpianto nel Bulbo Oculare a rilascio prolungato di un innovativo farmaco corticosteroide, persistente per circa tre anni, veicolato con una semplice Iniezione Intravitreale eseguita con un microago che non crea traumi ai tessuti, cicatrizzandosi spontaneamente e velocemente!
Questi notevoli risultati non devono comunque spostare l’attenzione dal fulcro cruciale per ogni Patologia Oftalmica che rimane sempre la PREVENZIONE.
Come per altre gravi malattie Oculari, anche la Retinopatia Diabetica all’inizio è asintomatica… quando si hanno i primi disturbi visivi si potrebbero essere già creati danni irreversibili.