Il Centro Diagnostico Oculistico Di Domenico è altamente specializzato in oftalmologia pediatrica che comprende la diagnosi, il trattamento e il controllo dei difetti visivi (miopia, astigmatismo, ipermetropia), di alterazioni della motilità oculare (strabismo, nistagmo) e delle patologie oculari più comuni nei bambini quali:
• Ambliopia (occhio pigro);
• Cataratta congenita;
• Glaucoma congenito o infantile;
• Ptosi congenita;
• Retinopatie congenite o acquisite;
• Alterazioni del visus connesse a malattie sistemiche;
• Coloboma;
• Malformazioni congenite dell’apparato visivo;
• Malattie oculari di tipo ereditario.
L’IMPORTANZA DI UNA DIAGNOSI PRECOCE
I primi tre anni di vita sono decisivi per lo sviluppo dell’apparato visivo del bambino. I danni che possono verificarsi nei due-tre mesi dopo la nascita spesso sono irreversibili.
Dal terzo mese si può generare una regressione delle facoltà visive sulle quali, intervenendo tempestivamente, il medico oculista può con adeguati trattamenti ottenerne il recupero.
E’ quindi importantissimo effettuare dei rigorosi controlli oculistici su tutti i neonati, sia al momento della nascita che nei primi mesi di vita.
Diventa fondamentale, per assicurare un corretto sviluppo dell’apparato visivo, effettuare approfondite visite oculistiche di controllo in bambini con determinate caratteristiche:
• soggetti con alto rischio genetico;
• bambini nati prematuramente e sottopeso, che potrebbero sviluppare la retinopatia del pretermine (ROP), con gravissime conseguenze di deficit del visus sino alla completa cecità;
• neonati che in famiglia abbiano parenti stretti affetti da vizi refrattivi o da patologie oculari a carattere ereditario.
QUANDO SOTTOPORRE IL BAMBINO ALLE VISITE OCULISTICHE
Normalmente è di prassi un controllo oculistico al momento della nascita e prima che il bimbo venga dimesso dai reparti di maternità.
Se tutti i parametri sono normali si consiglia di effettuare un controllo tra i 6 e i 9 mesi, tranne nel qual caso i genitori, interagendo con il neonato, rilevino anomalie di reazione ai normali stimoli di tipo visivo.
Un altro importante controllo va effettuato dal medico oculista tra il secondo e il terzo anno di età, mirato all’individuazione di eventuali vizi di refrazione (miopia, astigmatismo, ipermetropia), di strabismo o di ambliopia (occhio pigro).
Una diagnosi precoce di difetti o patologie oculari in questa fascia di età permette di intervenire con successo alla risoluzione dei disturbi, in quanto il sistema visivo è ancora molto malleabile e consente un più facile recupero.
Anche qui l’osservazione dei genitori è di importanza rilevante, qualora notassero atteggiamenti come strizzare gli occhi, intolleranza alla luce, inclinazione della testa per osservare, arrossamenti e lacrimazione eccessiva devono immediatamente sottoporre il piccolo ad una visita oculistica.
Fino ai 6 anni è consigliato un controllo annuale, dal sesto anno in poi e fino ai 10-12 anni di età, in cui il bambino raggiunge la stabilità visiva, si possono effettuare visite di controllo visivo anche ogni 2 anni, seguendo sempre i consigli del medico oculista.