L’angio-OCT è un esame diagnostico non invasivo di ultima generazione che utilizza una nuova tecnica angiografica applicata ai modernissimi strumenti di tomografia a coerenza ottica.
Questo è un esame rivoluzionario in quanto riesce a rilevare l’intera rete vascolare della retina e della coroide, senza l’inoculazione di mezzi di contrasto per via endovenosa, evitando così al paziente numerosi effetti collaterali che con una metodica tradizionale può riscontrare, come: ipotensione, nausea, vomito, allergie ai liquidi iniettati, più raro shock anafilattico.
Grazie a questa innovativa metodologia diagnostica non invasiva si possono tranquillamente sottoporre all’esame anche donne in stato di gravidanza, soggetti affetti da gravi malattie cardiache, renali e polmonari.
Molti studi e anni di ricerca scientifico-strumentale hanno portato a questa nuova, sorprendente tecnica dell’angio-OCT che riesce ad utilizzare il normale movimento dei globuli rossi come mezzo di contrasto per la valutazione della microcircolazione sanguigna retinica e coroideale.
Le patologie che possono essere individuate e monitorate con questo esame diagnostico, di supporto al medico oculista, sono in particolare tutte le malattie a carattere vascolare che interessano la retina, retinopatie, degenerazioni maculari, infiammazioni della coroide e glaucoma.
Attualmente sono poche le strutture mediche oculistiche in Italia in possesso dello strumento per effettuare l’angio-OCT, tra le quali quella del centro diretto dal Prof. Dott. Giancarlo Di Domenico.